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Coltivazione in Serra Professionale

coltivazione cannabis in serra

La coltivazione di cannabis in serra è in assoluto l’ambiente di coltivazione più diffuso tra chi di professione fa il grower.

Coltivare in serra offre i vantaggi sia della coltivazione indoor che di quella outdoor

È un ambiente controllato, offre rese abbondanti e correttamente attrezzata permette di coltivare tutto l’anno.

Vediamo adesso i vari tipi di serra tra cui scegliere e gli impianti di cui avrai bisogno.

Questo articolo sarà molto più corto rispetto agli altri, ma non perché ci sia poco da dire, ma perché molte cose le ho già dette negli articoli sulla coltivazione indoor e outdoor.

Per questo ti consiglio vivamente di andare a ripescarli e leggerli, perché moltissime cose che ho detto in quegli articoli, si possono applicare alla serra.

Molto bene, adesso andiamo a curiosare nel mondo delle serre e a capire quali sono le più indicate per la cannabis.

Sei pronto?... Si parte!

 

piantagione cannabis serra

 

🟢 I vari tipi di serra

Serre fredde, temperate e calde

Le serre si dividono in tre macro categorie:

 

Serre fredde

Le serre sono fredde, temperate e calde, in base alla temperatura che sono in grado di mantenere durante la notte.

Le serre fredde, sono quelle che durante la notte non trattengono calore, la temperatura che c’è all’esterno, c’è anche all’interno.

Sono la tipologia più economica, ma anche quella meno utilizzabile se si vuole coltivare tutto l’anno.

 

Serre temperate

Le serre temperate sono quelle che durante la notte mantengono una temperatura compresa tra 10 e 14°C.

Questa tipologia è più indicata per la coltivazione della cannabis, nonostante non sia la tipologia ottimale.

La cannabis durante la notte preferisce temperature che oscillano dai 16°C ai 18°C.

Tuttavia riescono a sopravvivere senza problemi con una temperatura di 10°C, andano in paralisi durante la notte.

Per questo, anche se non è l’ideale, si può sempre prendere in considerazione quando si decide di coltivare in serra.

 

Serre calde

Le serre calde sono la soluzione migliore per i motivi detti prima.

Con questa tipologia di serra siamo in grado di coltivare tutto l’anno non facendo soffrire mai le nostre piante.

Correttamente allestita, una serra calda può essere un'ottima alternativa alla coltivazione indoor.

Vediamo la struttura delle varie tipologie di serre e come la forma possa influire sulla nostra coltivazione.

 

Serre tunnel

Le serre tunnel sono la prima tipologia di serra che è stata realizzata.

Di serre tunnel ne esistono di molti tipi, dalle più semplici, che consistono in un arco di ferro zincato piantato in terra con intorno un telo in film plastico…

Alle più moderne e complesse con capriate, aperture e porte.

In generale le serre tunnel sono un ottimo punto di partenza perché in media costano meno delle altre tipologie ed offrono praticamente gli stessi vantaggi.

L’unico svantaggio è che qualora si volesse utilizzare un impianto fotovoltaico, si dovrà installare esternamente alla serra, quindi sarà necessario avere ulteriore spazio. 

Per finire, le serre tunnel vengono ricoperte con due tipologie di materiali, i teli di plastica (che devono essere sostituiti ogni tot. anni) e le lastre di plastica ondulata unita ai teli.

 

Serre a doppia falda 

Le serre a doppia falda sono l’evoluzione delle serre tunnel.

Alla base ci sono gli stessi principi, le uniche differenze sono di tipo strutturale.

Le serre a doppia falda infatti sono state create per poterci installare sopra dei pannelli fotovoltaici, così da poter risparmiare spazio. 

Inoltre le serre a doppia falda possono essere realizzate anche in policarbonato alveolare ed in vetro

Questi due materiali di rivestimento permettono di creare delle serre che sono quasi identiche alle grow room per coltivazioni indoor.

 

cannabis light cresce in serra

 

🟢 Impianti coltivazione in serra

Chi coltiva in serra (come in indoor) ha bisogno di alcuni tipi di impianti.

Avendo già analizzato gli impianti necessari per una coltivazione indoor in questo articolo (link qui) non mi ripeterò elencandoli tutti.

In questo articolo ti dirò gli impianti essenziali di cui avrai bisogno per avviare una coltivazione in serra molto basilare, ma comunque performante. 

Vediamo i tre principali impianti…

 

Aperture laterali e di colmo

La serra è un ambiente che tende a diventare estremamente caldo, per questo motivo è fondamentale disporre di aperture per far uscire l’aria troppo calda.

Queste aperture di solito si trovano in due punti della serra.

Nel punto più alto (apertura di colmo) e sui lati (aperture laterali).

Questi due impianti possono essere movimentati a mano purché la serra sia di piccole dimensioni.

Tuttavia consiglio sempre di aggiungere dei motori in modo da potervi collegare un termostato e aprile in automatico quando la serra supera i 27°C.

 

Ombreggi

Il sistema di ombreggio è una di quelle cose sottovalutate, ma di vitale importanza per la coltivazione, in particolare in piena estate, quando le temperature arrivano oltre i 30°C.

Se collegato ad un termostato infatti, superati i 30°C si può far attivare il motore che ha il compito di srotolare e arrotolare l’ombreggio.

In modo da aiutare le piante ad essere sempre nelle condizioni ottimali di crescita. 

 

Illuminazione supplementare

Per sfruttare al massimo il potenziale della serra, è fondamentale aumentare il ciclo di crescita delle nostre piante.

Per fare ciò, sarà necessario aggiungere delle illuminazioni supplementari alle piante.

Iniziando la crescita in primavera, Aprile per esempio, le temperature saranno ancora troppo basse per la coltivazione outdoor e le ore di luce non ancora sufficienti.

Aggiungendo però un impianto di illuminazione ausiliario in serra, si potranno ottenere sia le temperature che le ore di luce corrette per far crescere le piante.

In questo modo si potranno ottenere raccolti molto più consistenti.

 

🟢 Trucco salva raccolto

Prima di chiudere questo articolo ti svelo un trucco che potrebbe salvarti il raccolto in una situazione che è l’incubo di ogni grower.

Se scopri che qualcuno nel raggio di 5/8km da dove coltivi ha deciso di coltivare della canapa da seme…

Hai un enorme problema.

La canapa da seme infatti impollinerà sicuramente le tue piante durante la fase di fioritura, rovinandoti il raccolto.

Ebbene, con l’ausilio di una serra, ti spiegherò come evitarlo.

Qualora tu scoprissi questa cosa, puoi sfruttare la serra per salvare il raccolto.

La prima cosa da fare è chiudere la serra e aprirla il meno possibile.

In questo modo il sarà più difficile che il polline riesca ad arrivare ai tuoi fiori.

La seconda è accendere le luci.

Le piante maschio iniziano l’impollinazione ad agosto, quando le piante femmina iniziano la fase di fioritura.

Accendendo le luci, impediamo alle piante di entrare in fioritura ed essere fecondate dai maschi.

Il terzo ed ultimo passo è quello di lavare le piante.

Prima di spegnere le luci supplementari e lasciare che le piante vadano in fioritura, lavale con dell’acqua in modo da eliminare eventuale polline che vi sia rimasto sopra.

In questo modo salverai la coltivazione.

Molto bene.

Siamo giunti alla fine anche di questo articolo.

Ti ho dato gusto le informazioni base che differiscono dalla coltivazione Outdoor ed indoor.

Per approfondire ti consiglio di leggere entrambi gli articoli in modo da avere una visione di insieme e poter scegliere quello che fa più per te.

A presto.

Niccolò, GranduCANAPA.