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Coltivazione a Terra

Coltivazione a Terra

Il metodo di coltivazione classico

Non ha bisogno di spiegazione… 

Il metodo di coltivazione a terra è quello più semplice e antico.

Avrai bisogno solamente di terriccio, un seme e un po’ d’acqua per avviare la tua coltivazione.

E questo lascia immaginare il primo vantaggio di questo metodo di coltivazione.

 

coltivazione cannabis a terra

 

🟢 Vantaggi

Costi

Coltivare a terra permette di abbattere tantissimo i costi d’avvio rispetto agli altri metodi di coltivazione.

Non avendo bisogno di nutrienti particolari, ossigenatori, ricircoli etc. permette di avviare una coltivazione con un investimento di partenza minimo. 

Inoltre ha un altro vantaggio molto importante.

 

Semplicità

Coltivare a terra ti concede di fare più errori rispetto alle altre coltivazioni.

Essendo nell’ambiente nel quale la pianta si è evoluta, sarà in grado di bilanciare i nostri errori.

In particolare, coltivando direttamente nel suolo (senza vasi), la pianta sarà in grado di equilibrare anche i nutrienti nel caso non fornissi un perfetto apporto di nutrienti.

Andando a cercare da sola tutto quello di cui ha bisogno.

 

Biologico

Ultimo vantaggio che ti voglio elencare è la possibilità di coltivare biologicamente la tua cannabis.

Coltivando con gli altri metodi infatti, non si ottiene un prodotto che può essere certificato come biologico.

Questo però vale solamente per l’Italia, in quanto la legge prevede che un prodotto biologico dev’essere obbligatoriamente coltivato a terra o in vaso con terriccio.

E noi imprenditori nel mondo del mondo della cannabis, coltivando con l'obiettivo di mettere un prodotto sul mercato, dobbiamo valutare anche le normative.

Purtroppo non è tutto oro quel che luccica, adesso infatti, passiamo agli svantaggi.

🟢 Svantaggi

Vediamo adesso tre svantaggi da tenere in considerazione quando andrai a scegliere di coltivare in terra.

 

Rese

A parità di investimento, il raccolto sarà minore.

Purtroppo è così, coltivare a terra restituirà meno grammi per pianta/per metro quadro di quelli che restituiscono gli altri metodi.

Ovviamente mantenendo uguali fattori come le ore di luce, il periodo di vegetativa etc.

Questo perché ci sarà un maggior spreco di nutrienti.

La pianta infatti dovrà rendere gli elementi nel terreno assorbibili, prima di poterli realmente sfruttare (ecco anche l’aiuto che le micorrize danno alla pianta). 

Questo ti costringe quindi ad una scelta.

Allungare i tempi di coltivazione, così da avere le stesse rese, aumentando anche i costi o accettare un raccolto minore, andando a preservare il bilancio?

Questa scelta la lascio a te…

Mentre ci pensi ti mostro il secondo svantaggio legato alla coltivazione a terra.

 

Le Malattie

Anche se può sembrarti contro intuitivo, visto che è un metodo di coltivazione più semplice, coltivare a terra espone a più pericoli.

Questo per due motivi, uno di natura fisica, l’altro di natura umana.

Quello di natura fisica riguarda la proliferazione delle malattie.

Le piante a terra infatti vivono in un ambiente umido e buio, luogo ideale per far sviluppare batteri e muffe in grado di uccidere la pianta.

Qualora non la uccidesse, avrai un calo del raccolto della pianta e un rallentamento nella crescita in quanto la pianta smette di concentrarsi sullo sviluppo e inizia a difendersi.

Il motivo umano invece è molto più subdolo.

Essendo un metodo di coltivazione molto più semplice e meno impegnativo anche a livello di ore spese a controllare la coltivazione spesso capita che venga trascurata.

In aggiunta, non potendo osservare all'interno del terriccio, non ti renderai conto della proliferazione delle malattie, fino a quando non compariranno i sintomi e quindi i problemi.

 

Acquisto di terriccio

Lo so, sembra che ti stia prendendo in giro…

All’inizio ti ho detto che il fatto di coltivare in terra porta ad un risparmio, tuttavia è un risparmio solamente nel breve termine.

Questo perché una volta utilizzato il terriccio, la cosa migliore da fare è buttarlo.

Anche se il terriccio di buona qualità si può rigenerare, è una procedura sconsigliata.

Se infatti la rigenerazione non viene eseguita nel modo corretto, si alzano esponenzialmente le possibilità di essere attaccati da funghi e batteri nocivi. 

Per cui il mio consiglio è quello di sacrificare il terriccio ed essere più tranquilli contro le malattie.

Con questo abbiamo terminato la coltivazione a terra… 

Adesso iniziamo con qualcosa di un po’ più complesso., i metodi di coltivazione Idroponica e Aeroponica.

Leggi e approfondisci da qui: Idroponica e Aeroponica!