La birra alla canapa offre ai consumatori più esigenti l’equilibrio perfetto dell’unione di due ingredienti particolarmente amati perché piacevoli: il luppolo e la cannabis.
Cos'è e come si produce la Birra alla Canapa
Nel 2022, finalmente, moltissimi tabù riguardanti la canapa stanno cadendo. In campo gastronomico, una delle novità che più sta prendendo piede è la birra alla canapa.
Il termine parla chiaro, non è altro che una birra alla quale vengono aggiunte infiorescenze di canapa. Tutto il processo di produzione della birra resta invariato: alla base di tutto sta la fermentazione del malto e del lievito, che rende la birra alcolica. Durante la lavorazione - quando normalmente verrebbero aggiunti i luppoli e gli altri aromi che caratterizzano la bevanda) - vengono aggiunti dei fiori di cannabis, che come ben sappiamo hanno proprietà e sapori diversi.
Birra all Canapa: caratteristiche e benefici
La birra alla cannabis presenta non solo per gli aromi intensi e variegati, ma anche una consistenza spessa e corposa. Ogni produttore però ha il suo "ingrediente segreto" che può caratterizzare o meno questa bevanda.
Solitamente la birra con canapa è caratterizzata da un gusto intenso e avvolgente ed è in grado di regalare piacevoli sensazioni di relax, al termine di una lunga giornata di impegni e rendere una serata piacevole con amici e parenti.
In Italia le birre alla canapa sono a base di CBD - ne abbiamo parlato nell'articolo CBD: cos'è e quali sono i benefici - il cannabidiolo presente nella pianta privo di effetti psicoattivi.
Questo significa che la birra alla canapa NON sballa, come molti credono o pensano.
L'assenza di effetti psicotropi è la principale caratteristiche di una birra al CBD.
Tantissimi birrifici artigianali italiani producono birre alla canapa di ottima qualità, confermandoci ancora una volta che questa pianta non smetterà mai di sorprendere.