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COLTIVAZIONE CANNABIS

Come viene prodotta la nostra erba legale

COLTIVAZIONE CANNABIS

GranduCANAPA

In questa pagina troverai una buona parte dei nostri segreti per coltivare la miglior erba legale possibile!

Scoprirai perché abbiamo scelto di coltivare in modo biologico, come facciamo per scegliere la miglior erba legale da mettere sul mercato e cosa materialmente andiamo a fare alle nostre piante per darti solamente il meglio!

Ma bando alle ciance, sei pronto? Si comincia!

Perché coltiviamo in modo biologico per ottenere la miglior erba legale?

I pilastri del nostro successo

I motivi sono tanti, non basterebbe un giorno intero per elencarli tutti, quindi abbiamo deciso di elencarti i 3 motivi principali:

🟢 La nostra esperienza
🟢 Gli aromi e gli effetti
🟢 La filosofia

Vediamo di sviscerarli uno per uno nei prossimi paragrafi.

La nostra esperienza personale

“La sapienza è figliola dell’ esperienza” LEONARDO DA VINCI

Ci veniva ripetuto fin dai tempi della scuola...
“Vai a fare esperienza, è la cosa migliore che puoi fare”

Beh, abbiamo deciso di prendere questo suggerimento molto seriamente.

Infatti abbiamo acquistato e testato un gran numero di infiorescenze di CBD, dalle più indiche alle più sative, dalle varietà vendute con “30% di CBD” a quelle con un CBD al 4% e piene di semi.

foglie di canapa sativa biologica

Più che cannabis light, sembrava canapone da seme imbustato :-)

Dopo aver sperimentato, preso nota e verificato, siamo riusciti ad individuare quelli che erano i parametri fondamentali che determinano un ottima cannabis.

E con tutte quelle informazioni, abbiamo tirato fuori il nostro “Kit di selezione” delle piante (che più avanti ti mostreremo) ed abbiamo raggruppato una serie di tecniche di coltivazione che identificavano quella che per noi era la miglior erba legale.

E guarda caso, erano tutte biologiche.

Aromi ed effetti della cannabis

Per quello che abbiamo potuto vedere nel corso del tempo, la migliore erba legale è quella che ha un odore molto forte (spesso si sente anche con la busta perfettamente sigillata), un sapore completo che ha come prima cosa un gusto molto presente e dalle note variegate, ma soprattutto.

Degli effetti che si sentono!

Ok, come riconoscerlo lo abbiamo capito, ma che c’entra il biologico?

Ora ci arriviamo...

aroma e odore cannabis
foglie di canapa sativa biologica

Legandosi anche al primo punto (la nostra esperienza), abbiamo visto che la cannabis che aveva questi effetti, era una cannabis che in un modo o nell’altro aveva avuto a che fare con la coltivazione cannabis biologica, anche solo in parte.

Ma perché il biologico dovrebbe permettere di ottenere la migliore erba legale?

Per capirlo dobbiamo un attimo scendere nelle profondità della terra, in quella che è la microvita che abita i terreni di coltivazione.

Probabilmente saprai che all’interno del terreno, vi sono miliardi di organismi come alghe, funghi e batteri.

Questi organismi si trovano nei primi 15 cm di terreno ed hanno il compito di decomporre la materia organica e trasformarla in nutrienti che le piante possono assimilare.

Chi coltiva in modo industriale tende, che lo voglia o meno, a distruggere gli equilibri di questa microvita.

Uccidendo la microvita, è costretto a nutrire le piante con fertilizzanti chimici, che aumentano incredibilmente la produzione di cime di ogni pianta, ma lascia nelle infiorescenze un sapore cattivo, a volte persino chimico.

Per ovviare al problema, circa due settimane prima di raccogliere, smette di dare fertilizzanti alle piante ed inizia quello che tra i coltivatori è noto come “lavaggio delle radici”.

Innaffia le piante con abbondanti quantità d’acqua, in modo da lavare via i nutrienti che sono rimasti e far avere alla pianta solamente acqua.

Sentendola così non sembra che ci siano effetti collaterali, alla fine gli danno soltanto molta acqua no?

E invece questa pratica è quella che va a peggiorare notevolmente la qualità della cima che otterremo una volta raccolta.

Il lavaggio delle radici, va si ad eliminare le note cattive derivanti dai fertilizzanti chimici, ma va anche a “diluire” gli aromi presenti nella cima.

Coltivando biologicamente invece, non è necessario effettuare questa pratica, perché tutti i nutrienti provengono dalla decomposizione della materia organica, che non va a lasciare alcuna traccia una volta effettuata la raccolta.

La nostra filosofia

Il terzo ed ultimo motivo per cui coltiviamo in modo biologico, è per la filosofia che c’è dietro.

La coltivazione biologica impone di rispettare i ritmi della natura.

Se buttiamo una buccia di arancia in campo, impiegherà 3 mesi per decomporsi, non importa quanto noi vogliamo che questa buccia sia sparita in 3 giorni, lei impiegherà 3 mesi.

Questo ci obbliga a rallentare, ad allontanarci un pò da quei ritmi sfrenati che sono tipici della nostra epoca.

Il fatto di aspettare che la natura faccia il suo corso, da consapevolezza, ci fa rendere conto di quante cose ci perdiamo correndo come dei pazzi dietro a non si sa cosa.

Spendiamo intere giornate a lavorare, spesso facendo un lavoro che non ci gratifica, perché è quello che fanno tutti, perché è così.

Avvicinandoci all'agricoltura biologica, abbiamo compreso quanto tutto questo ci abbia fatto perdere il piacere delle piccole cose, di quei piccoli momenti che ci prendiamo per noi, dove ci fermiamo a goderci quello che stiamo facendo, perché ci rende felici.

La cannabis inoltre in questo è tremendamente di aiuto, ci obbliga a prenderci quei 5 minuti per noi stessi, dove prendiamo tutto il necessario, prepariamo e ci sediamo a goderci il momento.

Ok, siamo stati abbastanza profondi per oggi, passiamo a qualcosa di più leggero!

raccolto cannabis
piantare la cannabis

Come scegliamo le genetiche puntando alla migliore erba legale?

Allora...

Durante la fase di selezione delle varietà andiamo a guardare alcuni parametri che ci consentono di riconoscere subito le migliori genetiche.

I parametri che osserviamo sono 7, in GranduCanapa chiamiamo “I 7 pilastri” 4 di queste metriche permettono quasi sempre di riconoscere un’ottima erba legale ancora prima di averla vista, le altre 3 invece li abbiamo già visti e sono quelle che realmente ci fanno capire se vale la pena o meno inserire una varietà.

Ma bando alle ciance e passiamo in rassegna questi parametri.

🟢 Ibridazione
🟢 Tenori di CBD
🟢 Rapporto THC:CBD
🟢 Spettro terpenico
🟢 Odore
🟢 Sapore
🟢 Effetti


Vediamo di comprenderli uno per uno.

ibridazione coltivazione cannabis

Ibridazione

L’ibridazione è la percentuale di geni provenienti dalle varietà Indica, sativa e a volte ruderalis (questa è presente solo in minime quantità nelle varietà autofiorenti).

Questo dato è fondamentale perché ci dà una prima impressione su quelle che saranno le caratteristiche fisiche e chimiche della nostra pianta.

Ci permettono di intuire le percentuali di cannabinoidi e gli effetti che questi sono in grado di generare.

Inoltre per chi come noi coltiva, permette di capire subito come sarà la conformazione fisica della pianta, di cosa avrà bisogno e quali accortezze saranno necessarie durante tutte le fasi di coltivazione.

tenore di cbd icona

Tenore di CBD

Il CBD (abbreviazione di Cannabidiolo) è il principale cannabinoide presente nella marijauana legale, è un miorilassante, anti infiammatorio, un ansiolitico e molto altro.

La percentuale del CBD è chiaramente uno dei dati che si guardano per primi, una cannabis con tenori di CBD troppo bassi, spesso non ha alcun tipo di effetto.

Non credere a chi millanta tenori di CBD del 30%, 40% o peggio, 50%. Tenori così alti sono ad oggi irraggiungibili per l’erba legale.

Questo perché il CBD è proporzionale al THC, va da sé che se per legge, il THC è limitato a <0,6%, la cannabis non potrà avere tenori così alti di CBD.

Per verificare i valori effettivi, puoi richiedere le analisi certificate, che per legge tutti devono effettuare prima di mettere sul mercato un qualsiasi prodotto contenente cannabinoidi.

Puoi verificare le nostre analisi certificate cliccando qui.

rapporto thc cbd

Rapporto THC:CBD

Scommetto che è la prima volta che trovi questo dato come “importante”.

Devi sapere che il rapporto tra THC e CBD è fondamentale per capire quali saranno gli effetti della cannabis, ed è uno dei parametri più importanti per determinare la migliore erba legale, forse il più importante in assoluto.

Questo dato ci fa comprendere istantaneamente quali sono gli effetti di una determinata varietà di marijuana legale.